Un tradimento, la scoperta di un’altra sé che non si pensava possibile. E poi la ricostruzione, lenta e dolorosa. Le crisi, a volte, fanno bene, perché risvegliano dal torpore.
Una reale e diffusa armonizzazione tra famiglia e lavoro è possibile, anche se la questione non è culturalmente presente nel nostro Paese in modo adeguato. Come fare? Ecco qualche idea.
Vita e morte si mescolano nella nostra esperienza quotidiana, costellata di fallimenti, delusioni, aspettative disattese, malattie, abbandoni... Ci lasciamo schiacciare o trasformiamo la morte in occasione di rinascita?
Vivere accanto alla famiglia d’origine non è mai un bene per una giovane coppia che, soprattutto agli inizi del proprio percorso, deve costruirsi una nuova identità.
Quante volte facciamo dipendere la nostra felicità da ciò che abbiamo o non abbiamo? Fidanzate e fidanzati compresi. E invece il segreto sta nel vivere felici con ciò che la vita ci riserva.
Imparate a seguire nel web le stesse buone norme di comportamento che seguireste con persone in carne e ossa. Sia che comunichiate faccia a faccia o attraverso uno schermo, il rispetto resta sempre un valore indispensabile.