Continua il racconto della giovane antropologa fiorentina che lo scorso dicembre, quando è scoppiata la rivolta nel Sud del Perù, si trovava sulle Ande di Cusco.
Lo scorso dicembre, dopo la destituzione del presidente Castillo, nel sud del Perù è scoppiata la rivolta. Questo è il racconto di una giovane antropologa fiorentina che in quei giorni si trovava sulle Ande di Cusco.
Nelle campagne di Caselle in Pittari, nell’entroterra cilentano, la cultura del cibo, e del pane, è rinata grazie a un gruppo di giovani che ha fatto della propria terra una fonte di sostentamento e un collante per la comunità.
La crisi economica determinata soprattutto dalle misure imposte dall’Occidente al governo dei talebani sta impedendo in Afghanistan l'accesso ai beni essenziali. Le prime vittime sono donne e bambini.