«Il vino fa buon sangue» si diceva una volta consigliando un bicchiere di rosso in caso di anemia. Ma essere astemi è preferibile anche a un consumo moderato.
È una tortura continua, che devasta la vita delle persone, fino a compromettere i rapporti interpersonali e familiari, la produttività sul lavoro e, talvolta, l’impiego stesso.