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Italo Francesco Baldo

AMORE CHIAMA AMORE

Nada te turbe / Non aver paura. Santa Teresa d’Avila è con noi
18 Dicembre 2016 | Recensione di
AMORE CHIAMA AMORE. Nada te turbe / Non aver paura. Santa Teresa d'Avila è con noi
Scheda
Il Sileno edizioni, via G. Giolitti 6, Vicenza
2016
euro 10

«Non è facile riassumere in poche parole, la profonda e articolata spiritualità teresiana» spiegava Benedetto XVI nell’Udienza generale del 2 febbraio 2011, riferendosi a Teresa d’Avila. Alla luce di alcuni manoscritti del poeta Giacomo Zanella, custoditi nell’archivio delle Dame inglesi di Vicenza, che riportano stralci di vita della santa, questo testo ci prova. E lo fa indagando gli insegnamenti che la prima donna proclamata Dottore della Chiesa (il 27 settembre 1970, da papa Paolo VI) ci ha lasciato.

Nata il 28 marzo 1515 nella Spagna del Siglo de oro e canonizzata da Gregorio XV centosette anni dopo, Teresa Sánchez de Cepeda Dávila y Ahumada è incarnazione di una fede a tutto tondo. Una fede che – a dispetto delle guerre di religione e dei conflitti di potere – apre scenari di speranza e pace. «Fate di crescere ogni giorno nel bene: abbiate sempre desiderio di innalzarvi più» raccomandava la santa nel XVI secolo. Un monito sempre attuale che si ritrova un po’ in tutte le sue molte opere – Vita, Castello interiore, Relazioni spirituali, Cammino di perfezione, Pensieri sull’amore di Dio, Esclamazioni dell’anima a Dio, Poesie, Costituzioni, e le numerose Lettere –, perlopiù rivolte alle consorelle monache carmelitane.

«Le opere di santa Teresa […] – scrive l’autore Italo Francesco Baldo nell’introduzione – manifestano la personalità e soprattutto quella costante direzione di vita, che è espressa in un’unica parola: la preghiera, che deve accompagnare ogni momento della vita di un cristiano». Ecco dunque lo strumento da portarsi necessariamente appresso nel cammino verso il Signore: «Dimenticare la dimensione dell’orazione è dimenticarsi di Dio, lasciarLo al di fuori di noi» scrive ancora l’autore. Teresa lo sapeva bene, per questo nei suoi scritti inserisce spesso una preghiera e, pregando, insegna al lettore a pregare a sua volta. La freschezza e l’attualità della santa sta tutta qui: nella capacità di dialogare col suo pubblico, offrendo risposte a domande che valicano il tempo e lo spazio. 

Data di aggiornamento: 18 Dicembre 2016