Parigi 2024. Olimpiadi ai nastri di partenza
Così come avviene in ogni edizione delle Olimpiadi, anche per quelle di Parigi si nutrono grandi aspettative dalla partecipazione della squadra italiana che ci rappresenta nelle diverse discipline: dal nuoto all’atletica, dalla scherma alla pallavolo, dal canottaggio all’equitazione. Con l’auspicio che gli azzurri possano tornare a casa con un ricco bottino di medaglie.
La nostra rappresentativa un record l’ha già stabilito nonostante l’anomalia del triennio di qualificazione rispetto al consueto quadriennio, a causa del rinvio di un anno delle precedenti Olimpiadi di Tokyo 2020: la delegazione italiana è la più numerosa nella storia della nostra partecipazione ai Giochi. La formazione azzurra è composta infatti da 403 atleti, di cui 209 uomini e 194 donne che gareggeranno in 34 discipline.
A portare la bandiera italiana alla cerimonia d’apertura sono Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi.
Gli atleti più giovani della nostra squadra sono il nuotatore diciassettenne Carlos D’Ambrosio, e la ginnasta, sua coetanea, Manila Esposito. Tra i più longevi ricordiamo Giovanni Pellielo nel trap (tiro a volo in fossa olimpica) alla sua ottava Olimpiade.
La partecipazione italiana alle Olimpiadi ha raccolto, nei decenni, una lunga serie di successi che sono ancora vividi nella memoria collettiva, non solo degli sportivi. Tra questi gli indimenticabili traguardi raggiunti dall’atleta veronese Sara Simeoni, già primatista mondiale nel salto in alto, che superò l’asticella ai 2,01 metri, e che conquistò il 6° posto alle Olimpiadi di Monaco nel 1972, l’argento alle Olimpiadi di Montréal nel 1976, l’oro a Mosca nel 1980 e l’argento a Los Angeles nel 1984. Sara Simeoni è oggi nostra ospite.