Sinodalità
Si fa un gran parlare di sinodalità, talvolta, purtroppo, in modo poco chiaro o approssimativo. Questo volume di fra Ugo Sartorio, docente di teologia sistematica presso la Facoltà Teologica del Triveneto, sede di Padova, aiuta a fare chiarezza, grazie anche allo stile pulito ed essenziale che caratterizza la scrittura dell’autore e a uno sviluppo rigoroso dei temi affrontati. «Si tratta – scrive Sartorio nell’Introduzione al volume, riferendosi alla sinodalità – di uno dei temi cardine del pontificato di papa Francesco, il quale ha messo in agenda un sinodo dei vescovi – Per una Chiesa sinodale: comunione, partecipazione e missione – che sarà preparato e accompagnato, com’è facile prevedere, da un vivace dibattito».
Ma che cos’è precisamente la sinodalità? «È un concetto chiave per il presente e il futuro del cristianesimo – continua l’autore –. È “lo stile peculiare che qualifica la vita e la missione della Chiesa” […], è il modus vivendi et operandi della comunità cristiana, di uno stile che non comunica soltanto la forma, o meglio la formalità di ciò che la Chiesa è, ma piuttosto il suo essere profondo, la realtà che la fa esistere e la tiene insieme». Dopo un primo capitolo dedicato alla nuova recezione del concilio avviata nel 2013 da papa Francesco («quando molti processi di Chiesa che sembravano girare a vuoto si sono come riattivati»), si passa, nel secondo, e cercare di definire in modo esaustivo il termine «sinodalità».
Il terzo capitolo è invece dedicato ad analizzare la sinodalità come stile ecclesiale caratteristico della vita della Chiesa lungo i secoli, mentre il quarto vuole mostrare quali siano i passi fondamentali per realizzarla. Nel quinto e sesto capitolo, infine, si tematizzano il «sinodo diocesano» e «il rapporto tra vita consacrata e sinodalità».