Quale Egitto troverà papa Francesco, nella sua visita di fine aprile? Gli echi della strage di cristiani copti nella domenica delle palme non si sono ancora placati, ma è tutta la società egiziana a essere in subbuglio.
Tante piccole emittenti locali, grazie a numerosi volontari, sono diventate la voce dei bisogni del territorio, ma anche strumenti di educazione, informazione e intermediazione con le istituzioni.
Sono più di un migliaio i rifugiati che vivono sul monte Gurugu, nell’enclave spagnola di Melilla. Da qui tentano di attraversare la frontiera tra Marocco e Spagna. Abou è uno di loro. Da 15 mesi vive lassù quando i registi Siebert e Wagner lo contattano e gli danno in mano una telecamera.
Con un passato da ministra della cultura algerina e da militante contro il terrorismo, oggi Khalida Toumi è ancora una guerriera impegnata nella difesa dei diritti umani. A prescindere dalla fede e dalle convenzioni sociali.
La vecchia colonizzazione del continente non è ancora stata superata. I confini creati a tavolino dall’Occidente hanno diviso l’Africa. Ma ridisegnarli rischia di farla esplodere.