Stupore, spiazzamento, bellezza, relazioni rinnovate. E, soprattutto, possibilità di futuro. Sono questi i frutti del percorso proposto dall’associazione Lunghi Cammini a tanti giovani che vivono in situazioni di disagio sociale.
Da nord a sud, negli ultimi anni l’Italia è diventata un Paese di camminatori. Una moda, ma soprattutto una buona passione, purché sia alla portata di tutti e rispetti i luoghi attraversati.
«Come è triplice la misericordia del Padre celeste nei tuoi riguardi, così triplice dev’essere la tua misericordia nei riguardi del prossimo. La misericordia del Padre è graziosa, spaziosa, preziosa» (Sant'Antonio, Sermoni).
Si sta portando a compimento l’intero tracciato che ripercorre il cammino che Antonio compì da Capo Milazzo (ME) a Padova. Il punto, con il presidente dell’associazione Il Cammino di sant’Antonio, Pompeo Volpe.
Ricorre a Padova il 27 aprile la seconda «Festa dei Cammini e dei Camminatori al Santo». Una giornata dedicata a pellegrini, runners, camminatori e maratoneti, con tanto di benedizione «delle scarpe» e focus sull'ampliamento del Cammino di Sant'Antonio.
Scriveva così uno dei maggiori poeti spagnoli, Antonio Machado. Quello che il poeta non dice, però, è che lungo il cammino, passo dopo passo, si incontra Dio.