Sono passati cinquant’anni dal colpo di stato in Cile in cui venne ucciso l’allora presidente Salvador Allende. Una ferita profonda che non si è ancora rimarginata.
Nel Myanmar, isolato dal mondo e sconvolto dalle atrocità dei militari dopo il colpo di Stato di un anno fa, stiamo aiutando centinaia di profughi. Grazie al vostro aiuto, a sei suore birmane e ai «ragazzi di sant’Antonio».
È una delle popolazioni più antiche del Mali, Paese lacerato da un conflitto che solo in apparenza ha ragioni etniche. In realtà, è un conflitto internazionale, che vede coinvolti jihadisti da ogni parte del mondo e forze straniere.