Tra cielo e terra, il vento, che Francesco non evoca nei suoi aspetti distruttivi, fa vibrare la vita in «ogni tempo», sostenendo la spinta all’essere, per mandato stesso dell’Altissimo, a servizio del Dio della vita.
Rimane solo ciò che doniamo. Come accade al chicco di grano, che dobbiamo seminare perché dia frutto. E al pane, che di quel grano è fatto e, al pari suo, è vita da celebrare.