Nel mondo occidentale è forte un sentimento di rifiuto del lavoro, un capovolgimento del suo valore, un disinteresse per quel che è stato considerato fondamento della vita civile.
Il mercato è mobile, cambia. Il lavoro c’è, non c’è, poi c’è di nuovo. È la libertà, hanno detto per tanti anni. E i giovani pensano che possa esserlo anche per loro.
Negli ultimi tempi l'assenza di proposte e di ambizioni prevale in politica e nei palazzi del potere. Segno che è ora di invertire la rotta ed esercitare l'audacia.
Tanti sono gli srilankesi che lasciano la loro terra e attraversano mari e oceani in cerca di lavoro. Tra questi c’è Asanka, la cui storia è un grande esempio di amore e dedizione.