«Parlare di ricordi è parlare di identità. (…) Ricordare veramente è levare i nostri ormeggi e salpare verso il mare aperto», scrive l’autore, abate dell’abbazia di Mount Saint Bernard, in Inghilterra. Il ricordo, infatti, è il tema di fondo di queste preziose pagine che l’autore stesso definisce «un apprendistato della memoria», strutturato attorno a sei comandi biblici capaci di mostrarci come il nostro destino sia «relazione», perché siamo esseri la cui solitudine è spezzata dalla presenza di Dio.