Sapeva far emergere da gesso, bronzo e marmo le passioni più recondite dell’animo umano. A cento anni dalla morte dello scultore parigino le sue opere restano insuperate. Come testimonia la mostra allestita a Treviso fino al 3 giugno.
Designer, architetto, blogger, attivista, carcerato e dissidente. Sono le molte facce di un artista cinese tra i più influenti ed eclettici dei nostri tempi. Una mostra a Firenze ne ripercorre, fino al 22 gennaio, trent’anni di carriera.