Vivono nella povertà e nella violenza, abitano in condomini fatiscenti impregnati di rabbia e omertà. Sono gli abitanti della banlieue francese descritta da Ladj Ly nel film «I Miserabili - Les Misérables» (Francia 2019).
Il movimento, l’integrazione reale, quella capace di produrre ricadute durature nella vita di ciascuno, parte sempre dal basso, dalle periferie e dalle persone che le abitano. L’esperienza di Greta Thunberg lo dimostra.
Affrontare con coraggio le sfide della vita, trasformando il deserto in giardino. Come? Riscoprendo digiuno, preghiera ed elemosina. Maestra è la regina Ester.
129 progetti, per lo più piccoli e piccolissimi, che hanno aiutato quasi un milione di persone. Una grande solidarietà, resa possibile da voi lettori, fatta alla maniera francescana, camminando nelle periferie di 33 Paesi del mondo.
Gli hanno organizzato un programma intenso: cerimonia in Duomo, poi carcere di San Vittore, Parco di Monza e stadio di San Siro. Ma, prima dei luoghi affollati, il Papa ha chiesto di fare tappa nelle periferie dimenticate da tutto e da tutti.