Le cose nuove sono belle, ma perché non svaniscano presto dobbiamo prendercene cura, cioè saper guardare verso un avvenire che non è mai tutto nelle nostre mani, ma neppure già scritto.
Da soli e in corsa la vita è il farsi largo affannoso che conosciamo. Comportarsi come se tutto intorno a noi fosse (e lo è) fragile, vuol dire riconoscere la realtà. Essere fedeli alla verità di noi stessi.
Il rinnovo e l'ampliamento di una casa per giovani disabili abbandonati. È il progetto che Caritas Antoniana ha avviato nel marzo 2018 nello Stato di Minas Gerais, in Brasile.
La relazione tra un noto stilista e la sua modella si tinge di giallo quando emergono gli spettri del passato. «Il filo nascosto» (Usa 2017) riflette sul concetto di cura dell’altro e sulla «riplasmazione» di se stessi.
Chissà che non arrivi il giorno in cui chiunque di noi guarderà il presepio, qualsiasi presepio, saprà di avere qualcuno di speciale, un Dio che si è fatto bambino, di cui prendersi cura. E ricomincerà ad amare come se fosse la prima volta.