relazioni

Walter Veltroni

Odiare l'odio

Dalle grandi persecuzioni del Novecento alla violenza sui social: le conseguenze tragiche di una malattia del nostro tempo.
Recensione di

Che cosa è l’odio? È «una forma di estrema arroganza, di eccezionale presunzione, che fa sì che noi, il nostro modo di pensare, il colore della nostra pelle, la nostra cultura, la nostra religione siano considerati il centro dell’universo, l’unica forma legittima di esistenza. Non accettiamo di esserne parte. Incoscienti e presuntuosi, pensiamo di essere il tutto». In sintesi «il rifiuto dell’altro da noi». In Odiare l’odio (Rizzoli) Walter Veltroni non si limita a descrivere quel che sembra spirito dominante del tempo.

​In questa crisi possiamo leggere importanti messaggi sul capitalismo: ci siamo fatti incantare dal benessere e dal delirio di onnipotenza, dimenticando la dottrina sociale della Chiesa.

13 Aprile 2020 | di

Troppo spesso nel passato si è fatta passare per umiltà ciò che in realtà erano vere e proprie umiliazioni. Ma la prima espressione di umiltà è quella di riscattare chi è stato umiliato.

09 Aprile 2018 | di

Non sono sui social, ma ho provato a utilizzare i metodi dei social per farmi degli amici Cos'è successo? Lo scoprirete leggendo...

30 Giugno 2017 | di

Continuiamo la nostra riflessione sulla terapia di coppia, accompagnati dal dottor Edoardo Vian, psicoterapeuta, coordinatore dell’équipe «Oasi famiglia» dei Santuari Antoniani di Camposampiero.

11 Novembre 2016 | di

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