A vent’anni dalla morte di don Luigi Di Liegro, la grandezza di questo «profeta degli ultimi» resta scolpita nel cuore di chi lo ha conosciuto e di chi, pur non avendolo mai incontrato, guarda a lui come a un modello di vita.
Ritorno alla strada. Viaggio alla scoperta di un fenomeno che non è più solo tendenza. Luoghi diversi tra loro nei quali l’espressione artistica, finalmente, è di tutti.
La sua canonizzazione è occasione per riscoprirne la figura e la spiritualità. A portarne avanti l’opera non sono solo le suore col sari bordato d’azzurro, ma anche i missionari della carità contemplativi, che abbiamo incontrato.
A Roma è attiva una biblioteca speciale, la «Biblioteca interculturale cittadini del mondo», iniziativa solidale pensata in particolare per i migranti, che possono così accedere a libri e dvd nella propria lingua nativa.