A ottocento anni dal naufragio di Antonio in Sicilia, i frati del Santo ripercorrono il primo arrivo del Taumaturgo in Italia attraverso una rievocazione storica.
A Capo Milazzo (ME), sorge il santuario di Sant’Antonio, una piccola chiesa rupestre incastonata nella roccia, ricavata all’interno della grotta che fu il primo rifugio del Santo approdato in Italia di ritorno dal Marocco.
Dai campi di internamento in Albania, alla prigione per non diventare delatore, all’esodo in Italia: una vita intera attraversata con l’aiuto di sant’Antonio, incontrato nel santuario di Laç.
Teano, Ischia, Afragola e il carcere militare di Santa Maria Capua Vetere: sono le tappe dell’ultima peregrinatio antoniana in Sud Italia. Ad accompagnare le reliquie lo scorso febbraio: fra Egidio Canil e fra Nicola Zuin.