«Il diaspro è una pietra color verde e si dice che scacci i sogni stravaganti; questa pietra è simbolo della povertà che mantiene l’uomo nel vigore della fede» Sant’Antonio, XIV dopo Pentecoste, 4
Fra Danilo Salezze, partendo da un brano di una biografia antoniana, rilegge, attualizzandolo, il «sogno di sant'Antonio». O, meglio, di Fernando, come allora il nostro Santo si chiamava.
«Se vuoi costruire una nave, non radunare gli uomini per far loro raccogliere il legno, distribuire i compiti e organizzare il lavoro, ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito».
E se la smettessimo una buona volta di andare “altrove”? Di cercare la felicità in un qualsiasi “fuori”? «Non privarti di un giorno felice; non ti sfugga alcuna parte di un buon desiderio» (Sir 14,1)
Siamo preziosi agli occhi di Dio e agli occhi di chi ci guarda con lo sguardo di Dio. Perché ce ne siamo dimenticati? Occhi nuovi servono, pazienti. Lo dice fra Daniele La Pera nella sua nuova rubrica «Voglia di volare», dedicata ai giovani.