Una visita ad alcuni campi profughi al confine tra Libano e Siria. L’incontro con il dolore di tante persone, ma anche con la solidarietà e la voglia di aiutare. Il pensiero di questi fratelli ci conduca a vivere con diversa intensità la festa di sant’Antonio
Doveva essere un tetto di una sala polivalente per un povero villaggio contadino a Ntcheu, è diventato il tetto di una scuola per orfani a Monkey Bay, 70 chilometri e qualche ora di macchina più a nord.
Oggi pensavo a quante volte mi sono trovato bloccato ai piedi di una ripida e inaccessibile scalinata. Eppure ho sempre incontrato delle persone pronte ad aiutarmi, a sobbarcarsi il peso della mia carrozzina e a sollevarmi fino al piano superiore.
Gli inviti a «dar da mangiare agli affamati, dar da bere agli assetati e vestire gli ignudi» occupano i primi tre numeri dell’elenco delle «opere di misericordia corporale».