Una settimana di foto dal Centro Italia, dai paesi del terremoto, dalle storie che si intrecciano al lavoro e alla speranza, a una normalità, possibile, da sbattere in faccia al sisma.
La testimonianza di fra Giambo e del suo servizio di condivisione nel «convento di plastica» allestito in una frazione di Amatrice, martoriata dal terremoto.
Una libreria itinerante per ricucire le vite spezzate dei terremotati nelle Marche: si chiama «Futuro Infinito» il progetto di Francesca e Silvia, due libraie di Matelica e Visso, che in poche settimane hanno raccolto oltre mille volumi da condividere.
In inverno, nei giorni di tempesta, la campana di Castelluccio non doveva mai smettere di suonare per dare aiuto ai viandanti smarriti. Nemmeno il terremoto la ridurrà al silenzio.
Ilaria è una psicologa de L’Aquila che sa cosa si prova quando si è colpiti da un terremoto. In Centro Italia si è messa subito a disposizione, per un servizio speciale, delicato e necessario.
È l’unico punto di riferimento per decine di migliaia di indigeni dell’Ecuador, ma rischiava la chiusura. Pericolo scongiurato grazie a Caritas Antoniana.