Intervista a Matteo, ragazzo bellunese ospite della fraternità di Brescia, dove, insieme a un gruppo di giovani, sta provando a vivere la vita dei frati. Per rispondere a Gesù, che lo ha risollevato mentre era «un po’ morto dentro».
Sono dedicate alla santità le nostre pagine di catechesi 2019. La santità quotidiana, ordinaria. Quella che papa Francesco, nella Gaudete et exsultate, ha voluto riaffidare a ognuno di noi.
La struggente lettera di una mamma di un giovane frate ci fa scoprire nell’imminenza della «Giornata per la vita» alcuni verbi dell’amore: accogliere, generare, condividere, accompagnare, pregare, rispettare…
Quarant’anni fa, da giovane prete giunto nell’assolata Calabria dalle verdi vallate trentine, coperte di mele, mi misi subito all’opera, seguito affettuosamente dalla mia comunità stimmatina, povera ma bella e vera.
Anche Antonio, come accade prima o poi nella vita a ciascuno di noi, ha dovuto cogliere il proprio «attimo fuggente» e buttarsi, accogliendo la chiamata di Dio e l'invito dell'adulto che aveva a fianco.
Gli appuntamenti decisivi della vita ci aspettano nei luoghi del nostro vivere ordinario, e quindi anche nel nostro lavoro quotidiano. Qui possiamo incontrare Dio e dialogare con l'infinito.