Una band di camici bianchi, nata a Verona all’interno dell’Azienda ospedaliera universitaria integrata, suona un repertorio blues e soul per portare gioia alla comunità e raccogliere fondi per scopi benefici.
Ma siamo proprio sicuri che le donne nel melodramma siano sempre e solo vittime? E che le tragedie, di cui sono ingiustamente protagoniste, non siano in realtà solo un modo per raccontarne lo spessore?
Un fenomeno musicale che ha scalato le vette delle classifiche inglesi e si appresta a fare altrettanto nel resto d’Europa. È «Light for the world», cd inciso da ventitré clarisse di un monastero del Sussex.