L’assurda morte di un giovane di 22 anni diviene occasione per rammentarci la promessa di Gesù, anche lui abitante della strada: «Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”?».
La sua canonizzazione è occasione per riscoprirne la figura e la spiritualità. A portarne avanti l’opera non sono solo le suore col sari bordato d’azzurro, ma anche i missionari della carità contemplativi, che abbiamo incontrato.
Un caffè, ma soprattutto un punto di riferimento per i malati del morbo neurodegenerativo e per i loro familiari. È l’esperimento pilota nato ad Arzignano, nel Vicentino, su modello nordeuropeo.
«Ho seguito con interesse la cronaca dell’incontro che papa Francesco ha avuto di recente con le persone disabili a San Pietro,in occasione del Giubileo. Chi le sta scrivendo è la mamma di una di queste: Luca, affetto da sindrome di Down.
Gianmaria Socci è un giovane architetto italiano residente in Svizzera. Al suo attivo importanti progetti di sviluppo come il recupero delle favelas di Rio de Janeiro, oltre ad altri progetti in Danimarca, Svezia, Cina e Grecia.