«Ora» pensa alla nostra Terra
«Ora – The Limits of the Planet» («Ora – I limiti del Pianeta») è il titolo dell’installazione di videomapping proiettata ogni sera, fino al 7 settembre, sulla maestosa e gigantesca facciata del MART di Chicago (Illinois), l’edificio commerciale privato più grande degli Stati Uniti. Il MART è un complesso architettonico storico, tra i più iconici della città, affacciato sul fiume Chicago River.
L’installazione è firmata dagli italiani Davide Giannoni e Francesca Pasquinucci di «Imaginarium Studio». L’opera è stata allestita nell’ambito del programma «Art on the MART» con l’Istituto Italiano di Cultura di Chicago.
Giannoni e Pasquinucci collaborano da tempo con le Ambasciate d'Italia e gli Istituti Italiani di Cultura nel mondo, proponendo i loro progetti di arti visive tradizionali e digitali.
In «Ora – The Limits of the Planet», animazioni, elementi tridimensionali accompagnati da suoni e dati scientifici raccontano le emergenze che investono il presente e soprattutto il futuro della Terra, coinvolgendo gli spettatori in un viaggio immersivo, declinato da una continua riflessione visiva e sonora.
Al pubblico viene offerta una prospettiva globale sul nostro pianeta, con la sua bellezza e la sua fragilità, per cogliere le soglie dei cambiamenti irreversibili che possono interessare quei sistemi complessi (biochimici, geologici, climatici e idrologici), che concorrono alla stabilità del nostro pianeta.
«Art on the MART», con cui collabora il Dcase (Department of cultural affairs and special events) di Chicago, è una delle più grandi piattaforme di arte digitale al mondo che ha trasformato un edificio in una monumentale tela digitale permanente.
«Imaginarium Studio» è nato in Toscana nel 2011, e dalla sua costituzione ha raccolto numerosi riconoscimenti internazionali, tra i quali il Premio dell’Eccellenza Italiana per l’Arte, assegnatogli dall’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles e dalla IACC Italy - America Chamber of Commerce West. Giannoni e Pasquinucci hanno realizzato scenografie, immagini coordinate, videogame, installazioni multimediali per alcuni dei più importanti teatri e festival lirici italiani, per artisti della musica classica e pop.
Dopo gli studi letterari, musicali, teatrali e artistici, Giannoni e Pasquinucci hanno sviluppato la loro ricerca e sperimentazione concentrandosi sull’interazione tra arti tradizionali e arti digitali, dedicandosi al videomapping per creare narrazioni coinvolgenti in spazi onirici, grazie ai quali si è evoluto anche il loro stile surreale, legato alle regole della poesia.
Davide Giannoni è professore d’orchestra, diplomato in contrabbasso al Conservatorio «Luigi Boccherini» di Lucca. Si occupa di tecnologie per l’animazione e di sviluppo di contenuti artistici per spettacoli dal vivo e installazioni multimediali.
Laureata in Storia del Teatro all’Università di Pisa, Francesca Pasquinucci è invece un’illustratrice specializzata in teatralità e in storia dello show design nella musica pop-rock. Ha approfondito la sua formazione sull’opera lirica, sulla storia e le tecniche della scenografia digitale che lei coniuga con le tecniche del disegno tradizionale e della scenografia.