19 Maggio 2017

Un bimbo che nasce cambia il mondo

Nasce un bimbo e insieme nascono una mamma e un papà, dei nonni, degli zii, dei cugini. Ecco perché la responsabilità di un figlio è condivisa da tutti, e da Dio Padre per primo, che ci affida la nuova vita come dono.
coppia con il figlio appena nato in ospedale

© ImageTakenByMayteTorres/GettyImages

Sebbene le statistiche dichiarino che si va progressivamente verso una drastica riduzione del numero di matrimoni l’anno e un calo demografico causato dal fatto che si fanno meno figli, ci sono ancora coppie di fidanzati che credono nell’amore, nella forza del Sacramento del Matrimonio e scelgono di sposarsi. C’è ancora chi ha desiderio di famiglia e di vita. Chi con coraggio, impegno e volontà vive i propri giorni con la fiducia che le cose andranno bene.

Nonostante le spinte individualiste promosse dalla società per affermare se stessi e lasciar andare ciò che non piace, c’è ancora chi dice sì, giorno dopo giorno, ad un legame indissolubile, unico e profondo qual è quello di due sposi uniti in Cristo. La forza dello Spirito Santo ha un’energia vitale per la persona, aiuta a mantenere fede ad una promessa fatta, con la consapevolezza che la felicità regna in casa e potrà esserci in futuro. Chi ha il dono di una fede viva, trova il fondamento dei suoi gesti negli insegnamenti di Gesù, connaturali ad ogni essere umano.

Le difficoltà toccano tutti e la sofferenza può essere grande.  Ma quando si affida la propria vita a Dio non ci si sente soli; l’impegno e la volontà aiuteranno a trovare il modo per superare l’ostacolo e testimoniare al mondo che la forza della coppia è più grande della difficoltà. Noi possiamo avere un senso nell’esistenza dell’altro, anche se non facciamo parte della sua famiglia intesa in senso stretto.

La scelta di mettere al mondo un figlio e crescerlo è responsabilità di tutti noi. Dio Padre ci affida una nuova vita e la nostra stessa cambia. Nasce un bimbo e nello stesso tempo nascono una mamma ed un papà, dei nonni, degli zii. La quotidianità si arricchisce di novità ma anche d’imprevisti, fuori schema e riprogrammazione giornaliera. I tempi vengono scanditi secondo le esigenze dei figli. I loro mille perché ci invitano a prestare più attenzione alle cose più piccole o scontate. I loro sorrisi e abbracci rallegrano le nostre giornate. Con loro, la vita si fa meravigliosa e allo stesso tempo complessa. Il tempo degli sposi è messo a dura prova, ma lo possono valorizzare. Le occasioni di dialogo e i momenti di tenerezza potranno essere meno frequenti e tuttavia l’impegno di entrambi li renderà unici, profondi e appaganti. La relazione col partner ed i figli è una priorità, genera un senso di appartenenza, un sentirsi parte di qualcosa. Una famiglia chiusa e isolata affronterà con più difficoltà imprevisti, ostacoli, prove, conflitti. Occasioni di litigio col partner possono emergere per differenti stili educativi, per la decisione di una mamma di non lavorare, per la scelta di un nuovo lavoro o la malattia di un familiare. Sentimenti di solitudine e sconforto possono affiorare anche in mezzo a molta gente.

Spetta a noi scegliere di essere persone capaci di costruire relazioni vere e autentiche, di donare amicizia gratuita e senso di vicinanza. Questo può essere il nostro modo per dire sì alla vita, dire sì alla famiglia. Ogni giorno possiamo essere strumenti d’amore nelle mani di Dio. Mostriamoci capaci di un ascolto senza giudizio, accostiamoci con umiltà all’esperienza dell’altro, diamogli conforto, sostegno, ed egli troverà più forza per risolvere le difficoltà. Prendiamoci cura delle coppie che incontriamo, delle famiglie che conosciamo, e scopriremo la gioia della condivisione. Che bello quando le famiglie, unite, inneggiano e festeggiano il grande dono che è la Vita!

 

Donata Dalla Costa (componente dell’equipe dell’Oasi Famiglia)

Data di aggiornamento: 26 Giugno 2017
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