Autobiografia

Pier Luigi Maccalli

Liberate la pace

Per vedere oltre i conflitti
Recensione di

Il missionario lombardo padre Gigi Maccalli ha vissuto l’esperienza del sequestro per opera degli jihadisti tra il 2018 e il 2020, esperienza che ha raccontato nel suo primo libro, Catene di libertà. Nel nuovo volume vengono presentate cinque tappe del suo percorso umano e spirituale, legate strettamente all’esperienza di prigionia. Un tempo molto difficile, nel quale vive una conversione profonda e dal quale emerge il grido: «Liberate la pace».

Michela Murgia

Ricordatemi come vi pare

In memoria di me
Recensione di

Michela Murgia compie oggi, 3 giugno 2024, 52 anni. Lo scriviamo al presente, perché talmente forte è il suo ricordo e vivo il suo pensiero tra noi, che pare proprio non ci abbia mai lasciate e lasciati. In realtà se n'è andata il 10 agosto 2023, a seguito di un cancro al rene, vivendo il periodo della malattia con una forza, una trasparenza e una capacità di condivisione anche del dolore, straordinarie. Dando la possibilità, alle persone che l'hanno amata, di circondarla di un profondo affetto che l'ha accompagnata, da vicino o da lontano, fino all'ultimo giorno.

Maurizio, Marta, Giovanni e Teresa Borgonovo (a cura di)

Stranamente felice

Dai diari di Claudia Finzi
Recensione di

La testimonianza di Claudia Finzi viene offerta in questo libro in cui i suoi famigliari ripercorrono gli ultimi anni della sua vita, a partire dagli appunti da lei scritti in quel periodo. Nella seconda parte sono riportati degli stralci dai suoi diari della giovinezza, il legame con il movimento di Comunione e Liberazione, le sfide della sua vita. Potersi dire «stranamente felice» mentre lotta con un tumore è una grazia che viene da lontano, dalla scoperta di un tesoro che riem­pie la vita.

Asmā

La mia fuga da Kabul

Diario dei cinque giorni che mi hanno ridato la libertà
Recensione di

La drammatica vicenda di una giovane afghana, in attesa del visto di studio per l’Italia, e del fidanzato, bloccati dall’occupazione talebana di Kabul, il 15 agosto 2021. Pochi giorni per tentare di raggiungere l’aeroporto e fuggire, con l’aiuto remoto di un professore e dei carabinieri italiani sul campo, superando il distacco dalle famiglie che li vedono sposi poche ore prima di partire. Un invito a porre attenzione a una situazione che rischia di protrarsi a lungo nell’indifferenza generale.

Gholam Najafi

Tra due famiglie

Recensione di

«Quale mamma? Quale casa? Sembra che nelle mie vene circolino due sistemi venosi con due sangui». Ecco il dilemma di Gholam Najafi nell’autobiografia che prosegue e amplia il suo primo libro, Il mio Afghanistan, in cui aveva percorso la sua vicenda di ragazzo che scappa dal Paese d’origine e giunge in Italia, ormai diciottenne, dopo un viaggio drammatico ed estenuante, specialmente nei passaggi di frontiera.