Il Natale è la festa delle sproporzioni. Tra il Dio nei cieli e il Bambino nella mangiatoia. Tra i potenti del tempo e Maria e Giuseppe. Tra la povertà di una stalla e l’opulenza dei nostri Natali.
Ci sono alcuni passi delle Scritture che risultano difficili da comprendere per la nostra sensibilità. Il segreto per approcciarli? Cercare di interpretare il messaggio di fondo che essi trasmettono, al di là del mero racconto.
Nell’impossibilità di partecipare alla messa, possiamo rivolgere a Dio il desiderio di riceverlo nella Santa Comunione, unendoci spiritualmente a Lui in modo personale e intimo.