Un progetto di indipendenza per giovani e adulti disabili diventa una osteria, dove chi è abituato a ricevere impara a dare e chi di solito dà scopre di ricevere molto di più.
Trovano sempre più spazio narrazioni su identità che sfidano in modi diversi l’idea di normalità. Non solo disabilità, ma anche «alterità» e «differenza».