Per noi il Santo è un consolatore e un sostegno. Ma è anche un amico che ci invita a vivere la vita buona del Vangelo e la dimensione della Carità.
La preghiera è il primo passo del cammino verso una relazione autentica con il Signore. L’unica che ci può rendere veri pellegrini di speranza.
La fede, come accade in ogni relazione, è questione di fiducia. È credere in Gesù Cristo e nel suo annuncio di vita piena e buona.
Venire ascoltati per davvero ci fa sentire amati. E allora, nel cammino verso la Pasqua, doniamoci reciprocamente un vero ascolto.
Francesco ci mostra che la malattia può essere vissuta in modo umano, se riconosciamo anzitutto la nostra e altrui umanità e ce ne prendiamo cura.
«Formazione» ed «educazione» sono aspetti ben distinti del processo di crescita. Perché, oltre a «dare forma», bisogna responsabilizzare.