Oggi non vediamo più miracoli economici perché ci mancano i «miracoli» umani di uomini e donne con una umanità più grande di quella insegnata e vissuta dal nuovo business.
Un flusso di 65 milioni di individui in fuga da guerre e carestie, che si sposta nel mondo ribaltandone gli equilibri. È il protagonista di «Human flow» (Germania, Usa 2017), il documentario di Ai Weiwei sui flussi migratori.
Finalmente è tornata la primavera e con lei la possibilità di stare in giardino… Così, mentre mi godo il primo bel sole di stagione all’ombra del mio tiglio preferito, la mente ritorna indietro, a ricordi di molti anni fa.