Nuovo anno, «nuova veste» ma la passione di sempre. Perché l’inedito formato grafico della rivista non muterà quella lettura della realtà in chiave evangelica, francescana e antoniana che ci contraddistingue.
Verità e diritto di cronaca sono al centro di «The Post» (Usa 2017), il film di Steven Spielberg ambientato nel 1971, quando in America scoppiò lo scandalo dei «Pentagon Papers».
Le lettere aperte del sindacato degli editori (Fieg e Enpa) e dei giornalisti (Fnsi) in vista del voto europeo del 12 settembre a Strasburgo per la difesa del diritto d’autore.
Cronista di «la Repubblica», Federica Angeli vive sotto scorta dal 2013. Da quando, cioè, indagando su uno stabilimento balneare a Ostia, è entrata nel mirino della malavita. Le minacce di morte però non bastano a zittire la verità.
Si chiama «The bright side» («Il lato luminoso») l'associazione che, sulle orme di un apposito «Manifesto della positività», si occupa di mostrare anche l’altro lato dell’informazione, quello positivo, e il tanto bello che accade nel mondo.
In dialogo con Lucio Adrian Ruiz, segretario della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede. A tema, la 52° Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali dedicata alle fake news.