Lasciarsi sorprendere dalla primavera lungo la statale 655, la Bradanica, dove le case della riforma agraria erano belle e bianche, e dove resta solo il bianco, in mezzo al verde dei continui saliscendi.
50 anni fa, il 4 novembre 1966, l’alluvione che colpì soprattutto la Toscana e la Pianura padana mise a nudo le criticità del territorio italiano. Da allora, esondazioni e smottamenti si sono ripetuti con crescente frequenza.
Ecco... inni nazionali. Strette di mano. Monetina in aria per scegliere il campo. Calcio d’inizio. Una folla in adrenalina. Campionati d’Europa. Perché negare? Mi piace il calcio e sento sempre i brividi farsi strada prima «giocare».
Era il 29 aprile 1986. La primavera ci stava regalando giornate soleggiate che avevano già dissipato tutti gli umori dell’inverno. Quel giorno eravamo in gita scolastica a Legnaro, alle porte di Padova, in visita al centro ricerche dell’Infn, l’Istituto nazionale di fisica nucleare.