La sofferenza di una madre che ha perso la figlia. Il bisogno di reinventarsi, aiutando i malati terminali. Il coraggio di sorridere nonostante tutto. È il film di Rodolfo Bisatti «Al Dio ignoto».
Nella quotidianità familiare molteplici sono i ruoli: donna, uomo, coppia e genitori. Nessuno di essi deve fagocitare gli altri e ciascuno deve trovare un proprio spazio di espressione.