Che ore sono? Quando andiamo a casa? Ma cosa c’è in queste pasticche? Perché il cielo non è più azzurro? Perché sento le voci lontane e stonate? Perché nella mia casa è entrata la nebbia? Dove sono i miei cari?
Sorridere sul cancro, evitando ogni retorica, è la sfida lanciata da Claudio Marinaccio, che ha raccontato la storia della sua malattia nel suo primo libro a fumetti.
Ci addentrammo nei reparti con discrezione, la maggior parte dei letti era occupata da bambini, quasi tutti affetti da malaria in stadio avanzato. Per molti di loro non c’erano cure...