Ogni bambino è il «padre» dell'uomo che egli stesso diventerà. Nel suo sguardo ci sono già le sfide, le promesse e le speranze che la vita e il mondo hanno in serbo per lui. Il sorriso di Dio si fa in lui piccino, ma completo.
C’è vita nei nostri presepi, più di quanta ne possiamo immaginare. Nel presepio c’è tutta la vita che noi ci mettiamo dentro: ora tocca a noi aiutare Dio a nascere ancora come uomo in mezzo a noi. Buon Natale a tutti voi, cari amici!
Alcuni testi dei nostri santi Francesco e Antonio ci aiutano a vivere la letizia, la festa, il sorriso, la condivisione, la riconciliazione e la gratitudine del Natale del Signore.
Il diritto alla gioia e al «superfluo» spetta a tutti: uomini e donne, ricchi e poveri, migranti e diversamente abili. Come pure il diritto alla speranza, intesa quale promessa di evoluzione, libertà e apertura.
Il tradizionale presepio francescano accoglie la festa della Natività con i riti e le solennità della Basilica in un periodo denso di simboli e significati per la liturgia cristiana.