Don Roberto Musa è il cappellano del carcere di Cremona. Durante l’emergenza Covid-19 ha ascoltato rabbia, paura e voglia di futuro dei detenuti. Facendo i conti, già in mezzo a tanto dolore, con la perdita del padre.
L’immagine di quel vecchio uomo vestito di bianco, il nostro Papa, in una piazza San Pietro deserta per il Coronavirus, passerà alla storia. Insieme, speriamo, a quanto avremo imparato da questi giorni.
Nell’amore di Dio c’è una chiara distinzione tra bene e male. Non c’è invece distinzione tra i suoi figli, tutti ugualmente bisognosi del suo amore misericordioso.
Riscoprire l’uomo nascosto nel Santo più amato al mondo, non è solo difficile, è anche rischioso. Ci ha provato un romanzo storico, costruito sulle fonti e con la consulenza di fra Luciano Bertazzo, tra i maggiori studiosi di sant’Antonio.