«Per me Totò è un Santo: per l’altezza della sua arte, per la gioia da lui per decenni donata a milioni di persone […] anche autentici reietti»: su questo l’autore, bravo critico musicale, non ha dubbi.
E ce ne convince con questa carrellata appassionata e schierata, ma documentata, nelle premesse e nei 90 film del principe Antonio de Curtis, o meglio Totò. Dove vita e teatro, Napoli e commedia antica, non possono che confondersi. Per reimparare a ridere di gusto: di noi stessi e del potere!