Racconti

Mayeul e Aubin Aldebert

La montagna non dimentica

Storia della conquista delle alpi
Recensione di

Uomini che hanno sfidato le cime e le pareti più inaccessibili, toccati dalla paura e dal dubbio, chiamati a fare scelte che decidono della vita o della morte. L’introduzione si apre con l’incontro con Mazeaud, uno dei più grandi alpinisti del secolo scorso, che ha tentato l’assalto alla parete del Pilone centrale del Frêney del Monte Bianco (1961), impresa nella quale si è salvato solo lui con due italiani, tra cui Walter Bonatti.

Massimo Livi Bacci

Per terre e per mari

Quindici migrazioni dall'antichità ai nostri giorni
Recensione di

Il testo narra quindici storie di migrazione del passato: pur essendo diverse nella forma rispetto all’oggi, l’autore rileva delle somiglianze, soprattutto nelle motivazioni. Si tratta di migrazioni forzate (per motivi politici o cause naturali), organizzate (come nel caso delle filles du roi in Canada) o libere (individuali o di piccoli gruppi). Un tema attuale, che rimanda al necessario impegno, da parte della comunità internazionale, rispetto al fenomeno migratorio.

AA.VV.

La Parola e i racconti

16 scrittrici leggono le parabole dei Vangeli
Recensione di

A chi non piace ascoltare storie? Che cosa sono in fondo i romanzi, i film o le opere teatrali o liriche, le canzoni, se non dei racconti più o meno lunghi? Lo dice anche una delle regole non scritte del giornalismo: per attrarre un lettore, è buona cosa cominciare il testo raccontando una storia vera. Ma che cos’è che ci fa amare così tanto i racconti? Lo ha spiegato bene papa Francesco nel suo Messaggio per la Giornata delle comunicazioni sociali del 2020 («Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria» (Es 10,2).

Antonia Arslan

La bellezza sia con te

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La bellezza sia con te, un monito prezioso, un viatico essenziale, è il titolo dell’ultimo libro di Antonia Arslan. La scrittrice di origine armena, nota ai lettori del «Messaggero di sant’Antonio», dopo diverse pubblicazioni a carattere letterario ha imboccato la strada della narrativa e non si è più fermata (da La masseria delle Allodole i fratelli Taviani hanno tratto un film).