A quasi due anni dal suo sbarco in Italia, oggi Yero è in attesa del permesso di soggiorno per asilo politico. Pensa spesso alla sua famiglia in Guinea Bissau, ma quando ne parla abbassa lo sguardo e gli si inumidiscono gli occhi.
L’immagine ci tocca, non è solo oggetto dello sguardo. Nutriamoci di immagini che ci mettono in movimento, che ci risvegliano e ci aiutano a contribuire. Immagini di pace e non di guerra.