Questo brano del Vangelo ci provoca. Perché ci mostra quanto tutti, in famiglia, siamo assetati di riconoscimento e come spesso agiamo al fine di ottenerlo. Mentre la strada da percorrere è un’altra.
Da soli, forse, si va più veloci, ma insieme si va più lontano. La verità, infatti, è che per vivere bene abbiamo bisogno degli altri. Isolati si muore. Amati si vive.
«Trovo assurdo che bambini e bambine che sono nati in Italia, che frequentano le scuole e che parlano benissimo la nostra lingua, debbano aspettare fino a 18 anni per poi sperare di avere la cittadinanza».
Nell’era digitale, il flusso costante di dati che inviamo, riceviamo e archiviamo online può avere sull’ambiente conseguenze negative. Ecco qualche consiglio per ridurre la nostra impronta ambientale digitale.
Se il cinismo da sempre appartiene all’essere umano, oggi assistiamo a un suo preoccupante aumento, che spesso avvelena le dinamiche personali, individuali e sociali. Con un gravissimo danno per tutti.