Martedì e venerdì sono giornate che ritornano spesso nell’universo della devozione antoniana. E poi, l’immancabile numero «13». Scopriamone insieme il perché...
A Padova si svolge, da quasi trent’anni, un sorprendente Primo Maggio. Festa dei Lavoratori, indubbiamente. Ma, nella città veneta, anche una festa particolare di sant’Antonio, venerato dalla gente dello Sri Lanka.
A molti sfugge che Antonio trascorse ben tre anni della sua breve vita in Francia. Maria Teresa Dolso, docente di Storia medievale all’Università degli studi di Padova, ci spiega le caratteristiche della presenza antoniana Oltralpe.
Un porto sicuro. Un tempo per ricaricarsi. Un irrinunciabile appuntamento con Gesù. Questo e molto altro è l’esperienza di adorazione eucaristica aperta ai giovani ogni martedì, alle 20.45, presso l’Istituto teologico di via San Massimo, a Padova.