Un «travelogue» alla scoperta dei divi e delle personalità di Hollywood con ascendenze abruzzesi: è il libro «Hollywood nasce in Abruzzo» (Edizioni Il Viandante) di Dom Serafini e Generoso D’Agnese.
Nel 2044 la società umana si è autodistrutta. Quel che ne rimane vive in un’unica megalopoli cinta da muri e controllata da androidi vigilantes sempre più simili ai loro creatori… È l’incipit del film «Autòmata» di Gabe Ibàñez.
Un 85enne emiplegico è deciso a interrompere la propria vita. Toccherà alle figlie assecondare o meno il volere del padre. Riflette sul suicidio assistito il film «È andato tutto bene» (Francia 2021) di François Ozon.
In una isolata fattoria islandese nasce uno strano agnello dalle fattezze semi-umane che viene subito accolto in casa dai pastori con esiti sorprendenti. È l’inizio del film «Lamb», di Valdimar Jóhannsson.
Viene il tempo in cui anche la nostra lana va tosata e offerta a chi ne ha bisogno: è il messaggio veicolato dal film «L’agnello» di Mario Piredda (2019).
Nel film «What they had» (USA 2018) la regista Elizabeth Chomko propone una visione demedicalizzata dell’Alzheimer, in cui la malattia è una modalità dolorosa di vivere l’esistenza.