Da dove nasce la forza di amare, specialmente quando tutto sembra perduto? Dall’Amore di Cristo, che fa nuove tutte le cose.
La Quaresima ci invita a riflettere sulla penitenza nel suo significato più vero e profondo: la conversione di un cuore che si sa amato da Dio.
Cercare ciò che unisce è la base del cammino ecumenico. Perché la comune fede in Cristo non può mai diventare una contro-testimonianza.
Il Giubileo può restare un evento lontano, oppure essere occasione di riscoperta della fede in un Dio che dalla storia si è fatto coinvolgere.
È Cristo, simboleggiato dalla porta, la meta del nostro cammino. È lui che ci fa entrare nell’autentico rapporto con noi stessi e con gli altri. Nella vita vera.
Lamentarsi per ciò che non va o accontentarsi di ciò che c’è? Gesù in realtà ci indica una terza via: metterci in cammino con fiducia e speranza.