«Ecco il motivo delle prove: vivere, lasciando che tutto il senso della nostra vita lo sappia e lo conosca Lui solo». Così scriveva Benedetta Bianchi Porro, proclamata beata il 14 settembre.
È la strada che papa Francesco indica oggi ai giovani come cammino di fede. La si percorre in silenzio ed è fecondatrice di grazia, come la neve che cade silenziosa, in dicembre, sui nostri rilievi. Ad accenderla? Può essere la carità.
A trentacinque anni dalla sua morte, ripercorriamo la figura di padre Vannucci, uomo coltissimo e semplice, aperto e libero. Animo inquieto che ha trovato pace nel Vangelo.
Lunga e spesso faticosa la storia dei francescani in Cina, i primi ad annunciare la buona novella nel "celeste Impero". Una strada lastricata di paziente dialogo.
