Un lettore chiede lumi sul senso delle parole di Gesù: «In verità io vi dico: chi crede in me, anch’egli compirà le opere che io compio e ne compirà di più grandi di queste…». Una frase della quale già sant’Agostino aveva tentato una lettura.
50 anni fa, papa Paolo VI canonizzava Elizabeth Ann Seton, la prima santa nativa americana. Moglie, madre, e poi religiosa con un carisma che si irradia dal suo santuario di Emmitsburg, nel Maryland, a tutti gli Stati Uniti.
Immaginiamoci in una situazione simile a quella di tanti migranti: sradicati da casa nostra, strappati alla nostra lingua madre, in cerca di un futuro per noi e i nostri cari mossi da disperata speranza. Che cosa faremmo?
«Gusto e fede», un connubio originale che accomuna strutture ricettive sorte negli anni a Roma, per celebrare, nella gioia di un convivio, prossimità e annuncio della speranza cristiana.