Viaggio ad Akabane, distretto a nord di Tokyo, dove sorge la piccola chiesa conventuale fondata alla metà del secolo scorso da due frati provenienti da Nagasaki. Un miracolo di inculturazione e fede.
La terza domenica di Avvento, chiamata domenica «gaudete», cioè «gioite», è la domenica della gioia e il vangelo ci parla di Giovanni Battista, un santo severo ed esigente… come stanno insieme queste due cose?
Suor Aziza (Azezet Habtezghi Kidane) eritrea di origine ma oggi cittadina britannica, ha dedicato la vita agli ultimi tra Sud Sudan, Palestina, Etiopia e Giordania. Per prima ha denunciato la tratta che schiavizzava migliaia di persone nel Sinai.
Suor Anna Nobili, un passato da cubista, è la fondatrice di Holy Dance, un’associazione aperta a persone di ogni età che vogliono vivere ed esprimere la propria fede danzando.
L’artista italo-guatemalteco Christian Escobar espone a Roma tre opere: due dedicate agli arcangeli san Michele e san Gabriele, e una alla Madonna, che evocano l’eterna lotta tra il bene e il male, e il mistero della grazia divina.
Dopo otto anni le clarisse sono tornate ad abitare il monastero di Santa Rosa a Viterbo. Ma non da sole. Accanto a loro, altre suore e laiche e laici danno vita a una comunità sostenuta da uno spirito sinodale, al servizio del Vangelo.