La chiusura di scuole e istituti dovuta alla pandemia ha segnato il presente e il futuro di chi lavora nell’insegnamento anche in Messico. Compreso Marco Marica, addetto culturale e direttore dell’Istituto Italiano di Cultura di Città del Messico.
Ero nelle colline del Valdarno, prima mattina, pensieri grigi: per questo ero salito fra gli alberi. Il raggio di luce, come un segno divino, riaggiustava le cose.
Sono categorie antiche, e quindi molto profonde e radicate nell’animo umano, individuale e collettivo, dove risiede l’eredità delle emozioni e delle passioni.
Come è possibile che, in piena pandemia, davanti a tutte quelle morti, si litighi per l'apertura degli impianti sciistici o per il cenone di Capodanno?
Dal 2020 abbiamo imparato che da soli non ci si salva, e che tra l’individuo e i sistemi ci sono le comunità, i quartieri, i territori. È da qui che dobbiamo rigenerare la quotidianità.
