29 Aprile 2022

A colloquio con il padre spirituale

Come sfruttare al meglio il tempo passato con la guida spirituale? Ecco alcuni consigli per non sprecare un momento prezioso quanto fruttifero.
Cosa dire al padre spirituale?

www.vocazionefrancescana.org

Mail di Matteo, 25 anni, Varese

Ciao fra Nico. Volevo chiederti un piccolo consiglio riguardo ai colloqui con il padre spirituale. Secondo il tuo parere, su cosa dovrei cercare di orientare di più l’incontro per andare un pelo più in profondità e trarne il massimo? Un’ora, infatti, passa rapidissima e i colloqui sono un po’ diluiti… Grazie del tuo aiuto, come sempre! A presto. Matteo

Risposta di fra Nico

Caro Matteo, sono contento di vedere in te, come altre volte, il desiderio di dare il massimo in questa ricerca vocazionale che stai portando avanti da qualche mese! Il desiderio di sfruttare al massimo gli strumenti che ti sono offerti, come per esempio i colloqui con il tuo padre spirituale (qui trovi altri nostri post molto interessanti sul tema), è una cosa davvero molto buona, di cui ringraziare il Signore.

Premessa

Prima di risponderti però, vorrei metterti in guardia dalla tentazione di voler per forza tenere tu in mano la situazione. È importante infatti, prima di ogni altra cosa, fare un esercizio di «affidamento» e dire al Signore: «Guarda Signore, io sono qui, ti dedico il mio tempo, le mie energie, il mio desiderio di fare il meglio possibile; tutto questo però è nelle tue mani, porta tu a compimento ogni cosa, come solo tu sai fare!». Questo ti aiuterà a vivere con serenità e fiducia il tempo con la tua guida spirituale! Se vuoi approfondire questo tema, ti segnalo anche un articolo proprio su questo, ti lascio qui il link.

Dopo questa premessa, che è proprio importante, allora si può tornare sul tema centrale: come sfruttare al meglio il tempo passato con la guida spirituale? Perché è vero: si tratta di un tempo prezioso, che non va sprecato! Spesso gli incontri non sono così frequenti (tipicamente una volta al mese, o poco più), e il tempo scorre via veloce (normalmente i colloqui dovrebbero durare un’ora circa…).

Sempre rimanendo dentro la cornice dell’affidarsi, penso che tu possa fare tre cose per sfruttare al meglio questo tempo.

Primo consiglio: parlane!

La prima cosa è parlarne direttamente con la tua guida spirituale, esplicitare questo tuo desiderio, dire «Io vorrei che usassimo al meglio possibile questo tempo qua che abbiamo, che è poco, che è stretto e quindi vorrei usarlo al meglio!». Parlarne direttamente con la tua guida ti aiuterà, almeno per due motivi. Anzitutto perché potrai ricevere dei consigli direttamente su questo tema, oltre quelli che puoi trovare in questa mia risposta. E poi perché questo vi permette di avere una maggiore sintonia fra voi, una maggiore libertà e fiducia nell’esprimervi. La tua guida conoscerà meglio i tuoi desideri, il tuo modo di approcciare il cammino, e potrà così guidarti ancora meglio.

Secondo consiglio: preparati!

La seconda cosa che voglio consigliarti è di prepararti bene per i colloqui. La preparazione è fondamentale per vivere bene il tempo con la guida spirituale. Cosa vuol dire prepararsi? Anche questo è un tema molto grande. Ti rinvio per questo ad un altro post che parla proprio di questo: «8 passi per preparare l’incontro con la guida spirituale».

Terzo consiglio: stai con i piedi per terra!

La terza cosa invece che voglio segnalarti è questa: a volte noi riteniamo importanti, e vogliamo focalizzare la nostra attenzione, su cose che giudichiamo altamente spirituali. Però a volte, invece, le cose più importanti sono quelle proprio più ordinarie. Di cosa sto parlando? Per esempio del nostro mondo emotivo, del nostro mondo relazionale, di ciò che viviamo, ciò che sentiamo, ciò che ci portiamo dentro, i pensieri che ci attraversano, ecc… Queste cose ci sembrano a volte un po’ banali, diamo loro poco peso, perché le riteniamo secondarie… In realtà sono proprio quelle più importanti, quelle su cui investire quel poco tempo che abbiamo a disposizione nella direzione spirituale. La mia terza indicazione, quindi, è proprio questa: cerca di non perderti in cose troppo alte, spiritualizzanti, ma stai aderente alla realtà, aderente al tuo concretissimo quotidiano. Parla di quello con la tua guida spirituale: questo sarà sempre un buon modo per sfruttare bene il tempo che hai a disposizione.

Conclusione

Quindi ecco, in sintesi, tre cose: parla alla guida di questo tuo desiderio, preparati bene, stai aderente alla concretezza della vita. Vedrai che, così facendo, riceverai maggior frutto dai tuoi colloqui e vedrai fiorire il tuo cammino verso orizzonti che prima erano per te impensabili.

Ti incoraggio ancora e continuo ad accompagnarti con la preghiera.

Vicini nel Signore.

fra Nico – franico@vocazionefranescana.org

Data di aggiornamento: 29 Aprile 2022
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