Ecco... inni nazionali. Strette di mano. Monetina in aria per scegliere il campo. Calcio d’inizio. Una folla in adrenalina. Campionati d’Europa. Perché negare? Mi piace il calcio e sento sempre i brividi farsi strada prima «giocare».
Incontro di catechismo per un gruppo di bambini di 10 anni. La riflessione sul quarto comandamento scoperchia drammi familiari, nascosti e profondissimi.
Doveva essere un tetto di una sala polivalente per un povero villaggio contadino a Ntcheu, è diventato il tetto di una scuola per orfani a Monkey Bay, 70 chilometri e qualche ora di macchina più a nord.
L’appuntamento è al 59 di via Ospedale Civile a Padova. Il cartello Casa del bambino – Hospice pediatrico affisso sull’edificio d’epoca restaurato non promette nulla di buono, fa pensare a quei luoghi di cure pietose che accolgono i malati terminali.
«C’era una volta... – Un re! – diranno subito i miei piccoli lettori. No, ragazzi, avete sbagliato. C’era una volta un pezzo di legno». Ma... Questa è la favola di Pinocchio! Eh, no, qui vogliamo invece raccontare una favola vera.
Prima o poi capita a tutti di dover tornare sui propri passi. Perfino a un «pezzo grosso» come sant’Antonio che, tramite l’opera dei suoi frati, continua a portare luce e speranza a ogni latitudine.